Nonostante il tempo inclemente, che in questo periodo ci regala spesso pioggia e freddo, e una giornata zeppa di impegni e contrattempi vari sono riuscito ad accatastare in poco tempo carta, foglie di palma e legna in una parte dove c'è il campo da gioco: ringrazio i ragazzi che frequentano la classe quinta della scuola primaria per avermi dato una mano, senza di loro non sarei stato in grado di realizzare la cosa in orario.
Poco prima delle 18, appicco il fuoco aiutandomi con un po' di benzina mentre a poco a poco tutti i bambini si avvicinavano formando un cerchio intorno al falò: ne erano estasiati ed era anche l'occasione per scaldarsi dopo alcuni giorni passati al freddo.
Mentre la legna bruciava, i ragazzi divisi per saloni di studio si sono esibiti in balli, canti e barzellette: è stato un bel momento perchè si sentiva la voglia di stare insieme e divertirsi.
Mentre la legna bruciava, i ragazzi divisi per saloni di studio si sono esibiti in balli, canti e barzellette: è stato un bel momento perchè si sentiva la voglia di stare insieme e divertirsi.
Quando ormai il falò stava per consumarsi del tutto, abbiamo fatto un cerchio seguito da un momento di preghiera, che si è concluso in un modo che mi ha spiazzato: mi hanno applaudito e hanno gridato il mio nome per ringraziarmi di quanto fatto per loro, che emozione!
Poi siamo andati a cenare: pancito per tutti! Alla fine ne era avanzato qualcuno e si è optato per darli ai più grandi: uno di loro ha voluto a tutti i costi fare a metà con me, perchè era giusto così... Un gesto che mi ha lasciato di stucco: questi ragazzi non mi finiscono mai di stupire.
Har baje
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