E' stata una giornata intensa, di quelle piene di cose belle ma anche di brutte: quest'ultime le metto da parte, non vale la pena darle troppo importanza altrimenti rischierei di non apprezzare i regali inattesi che hanno contraddistinto le mie ultime 24 ore.
Impressioni, emozioni e stati d'animo di Marco Zanon, missionario laico a Santa Cruz de la Sierra
martedì 29 settembre 2020
domenica 27 settembre 2020
Le mie prime zuppe
E' uno degli aspetti positivi della
pandemia: ho imparato a fare la zuppa! I ragazzi si ridevano del
fatto che non avessi la minima idea su come prepararla visto che ogni
tanto provo a deliziarli con gnocchi, pasta, pizza, pasticcio e
piatti che a loro detta sono ben più complicati rispetto a cucinare
una minestra. Questa cosa mi metteva un poco in imbarazzo ed ogni
volta che ero in cucina cercavo di trovare una scusa per non
cimentarmi col minestrone: lo vedevo come una montagna da scalare e
preferivo evitarlo in tutti i modi, delegando alle ragazze
più grandi farlo mentre mi sarei occupato di tutto il resto.
mercoledì 23 settembre 2020
Arachidi caramellate
Finalmente un poco di tempo tutto per me! Era dall'inizio dell'emergenza sanitaria che non passavo così tante ore fuori dal centro per potermi distrarre e rilassarmi: per tutto questo periodo ho cercato di ritagliarmi degli spazi da dedicare a me stesso ma vivendo qui non è facile riposare visto che c'è sempre qualcuno che mi cerca e la vivacità dei ragazzi non permette di rilassarsi troppo.
giovedì 17 settembre 2020
Certe cose non cambiano mai ma...
La situazione qui a Santa Cruz sta migliorando e si sta tornando lentamente ai ritmi ed alle abitudini che c'erano prima della pandemia, ovviamente con tutte le misure di prevenzione del caso, e non mancano le novità a cui ci si deve abituare. C'è solo una cosa che sembra essere rimasta così com'era: la sanità pubblica per cui bisogna continuare ad armarsi di molta pazienza quando ci si deve averci a che fare.
giovedì 3 settembre 2020
Le belle sorprese arrivano anche di notte
I ragazzi del centro sono tutto meno che tranquilli: se lo fossero non sarebbero di certo qui! Ognuno porta con sè una valigia carica di sofferenza che li porta ad essere difficili e non è affatto semplice relazionarsi con loro ma a tutto c'è una soluzione: basta trovare un appiglio, anche se piccolissimo, per poter aprire la porta del loro cuore e le soddisfazioni non tarderanno ad arrivare.
martedì 1 settembre 2020
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