Finalmente i lavori sono terminati! Un piccolo sogno
finalmente è diventato realtà: per i ragazzi è stata realizzata una nuova
cancha, ovvero un campo da gioco, con tanto di tetto per proteggersi dal sole e
dalla pioggia. Oggi è stata messa la parola fine ad un opera che si è iniziata
a maggio e sembrava non arrivare a conclusione, complici il maltempo e qualche altro imprevisto.
Impressioni, emozioni e stati d'animo di Marco Zanon, missionario laico a Santa Cruz de la Sierra
venerdì 30 settembre 2016
lunedì 19 settembre 2016
4 ore 17 minuti 29 secondi
Ci sono occasioni in cui il tempo dice tutto, altre in cui
non significa nulla: in questo caso mi racconta di come ancora una volta ho
vinto la mia sfida, ho raggiunto il mio traguardo, ho combattuto contro i miei
limiti e ne sono uscito vincitore… E’ questo che si porta dietro il concludere una
maratona, una distanza di 42 chilometri e 195 metri che mi affascina ed a cui
non riesco proprio a farne a meno: stavolta poi ho potuto percorrerla in un
contesto speciale, quello di Santa Cruz!
martedì 13 settembre 2016
Donazione
Finalmente il magazzino è organizzato: ci sono voluti due
giorni per ordinarlo al meglio dopo aver portato a casa la donazione ricevuto
dal Governo tramite il Ministero della Salute. Si tratta di una grossa quantità
di alimenti che costituiscono un aiuto consistente: quest’anno è stata più
generosa rispetto agli anni passati ed ho dubitato fino all’ultimo di trovare
posto a tutto! Le autorità mi hanno davvero stupito stavolta visto che molte
volte sembrano assenti o sorde alle necessità degli hogares.
domenica 11 settembre 2016
Cani
In hogar abbiamo tre cani: il loro compito è quello di
aiutare don Eliseo a vigilare la notte. All’inizio avevamo solo Princesa, che è
nata proprio tra queste mura, poi per i problemi che abbiamo avuto ad inizio
dell’anno si è scelto di prendere Luna, un pastore tedesco che ora ha 10 mesi e
che abbiamo comprato per poco meno di 200 euro, e Duncan, che invece ci è stato
regalato perché la vecchia proprietaria se ne voleva sbarazzare ed era troppo
grande per il luogo dove abitava.
giovedì 8 settembre 2016
Il bibosi nel motacù
Finalmente, dopo una decina
di giorni di pioggia e di un freddo insolito per quest’epoca, è tornato il
sole! Confesso che il maltempo mi è stato utile per sistemare alcune cose
che avevo accantonato per mancanza di tempo: costretto a stare dentro casa sono
riuscito finalmente a controllare e selezionare i film per i ragazzi, tradurre
gli appunti sugli esercizi di fisioterapia che Francesco e Silvia mi hanno
lasciato, sistemare un computer e fare qualche lavoretto che era quasi finito
nel dimenticatoio. Ho avuto anche modo di poter approfondire alcuni aspetti
della cultura boliviana di cui avevo sentito parlare anche grazie ai ragazzi,
in special modo la storia del bibosi nel motacù.
Ad onor del vero Luis, il
marito di Liliana, una volta me l’aveva accennata e ne ero rimasto così
affascinato da promettermi di conoscerla meglio ma tra una cosa e l’altra non c’ero
mai riuscito: devo ringraziare questi giorni di brutto tempo che mi hanno
permesso di farlo, non tutto il male vien per nuocere!
giovedì 1 settembre 2016
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