Visto il periodo estivo le donazioni sono state in flessione, sebbene non mi possa lamentare visto quanto generosamente è arrivato fino ad ora per aiutare i ragazzi: per il periodo ammontano a 2.700 €.
Le spese sono state consistenti perchè ho cominciato a mettere mano ai tetti: la voce grossa è relativa ai materiali, visto che in alcuni casi le travi in legno sono state sostituite con quelle in alluminio e sono state cambiate le tegole per intero, e al compenso dei muratori.
Altre spese sono state relative all'acquisto di pigiami e di ciabatte ma anche di alimenti e di materiale per la scuola.
In questi tre mesi il centro è passato per una grave crisi economica, dovuta ai mancati pagamenti dell'autorità competente e all'aumento costante dei prezzi, e ciò mi ha spinto ad anticipare una cifra che stavo accantonando per i progetti del 2025 relativi ai salari per tre dipendenti: avendo messo da parte una somma importante e vista la necessità ho deciso di aiutare l'hogar in uno dei momenti più bui che abbia mai vissuto da quando sono qui, assicurandone così la liquidità quando ne aveva più bisogno.
Non sono mancate le spese impreviste, come quelle legate ad un corto circuito che ha privato dell'elettricità vari punti della struttura e di una culla, necessaria per l'arrivo di una bambina di appena due anni.
Per la cappella ho provveduto a sistemare l'armadio in quanto i cassetti non si chiudevano più e sostituito la croce che stava sul tetto, ormai usurata dal tempo e dai fattori atmosferici, con una di cemento, inoltre l'ho dotata di una fonte battesimale che in questi anni ho dovuto sempre in qualche modo "improvvisare" visto che non ne avevamo una.
Di seguito vi riporto come sempre una tabella dettagliata delle spese sostenute, applicando un tasso di cambio per cui a 1 euro corrispondono 7,46 boliviani.
Har baje
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