Avete mai visto un bambino cominciare a picchiarsi da solo? Mi auguro
proprio di no, a me è successo per ben tre volte in pochi giorni, l'ultima
qualche ora fa: è qualcosa che mi scuote dentro, mi fa sentire del tutto
impotente e mi interroga su cosa fare perchè ciò si ripeta.
Impressioni, emozioni e stati d'animo di Marco Zanon, missionario laico a Santa Cruz de la Sierra
sabato 22 agosto 2020
domenica 9 agosto 2020
Retrogusto amaro
Ormai sono passato così spesso per questi momenti che ne ho perso il conto: quanti fanciulli ho visto crescere e poi varcare quei cancelli per l'ultima volta! In quegli istanti ho provato sentimenti spesso contrastanti tra loro ma accomunati dalla speranza che si trattasse più di un arrivederci che di un addio vero e proprio e dalla preoccupazione di cosa potrà riservare loro il futuro perchè col tempo trascorso insieme ho imparato a conoscerli, con tutti i loro pregi e difetti, e sono diventati una parte di me a cui non posso che volere bene. Gli abbracci, le lacrime, quei sorrisi con cui a volte cercavano di camuffare in modo maldestro quello che stavano provando in quegli attimi, gli sguardi che esprimevano tutta la loro paura ed inquietudine e tante altre cose ancora sono ben impressi nella mia testa ma non sempre è andata bene, ci sono state occasioni che mi hanno lasciato un poco di amaro in bocca.
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
mercoledì 5 agosto 2020
Scuola a distanza: che fatica!!!

![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
domenica 2 agosto 2020
domenica 19 luglio 2020
Quanto è costato il progetto per i nuovi dormitori

![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
venerdì 10 luglio 2020
Uomini all'entrata
L'altra sera c'era un uomo fermo a
pochi metri dal secondo cancello, quello più vicino alla struttura.
Non l'avevo visto subito perchè era già buio, la luce soffusa dei
lampioni non lo illuminava a sufficienza ma Don Eliseo me lo aveva indicato non appena ci siamo affacciati dalla piccola inferriata
d'ingresso che separa il parcheggio dal corridoio degli uffici. Erano
quasi le 8 e mezza, i bambini erano già a letto da un pezzo e
sembrava tutto tranquillo ma una delle ragazze che vivono nei locali
appena costruiti ci avvisa che ha intravisto una persona all'entrata:
il nostro guardiano ed io non potevamo fare a meno di andare a
controllare.
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
mercoledì 8 luglio 2020
Rendiconto del secondo trimestre 2020
Vi ringrazio per quanto fate per questi ragazzi: sebbene gli ultimi tre mesi siano stati difficili mi sono giunti ben 5.550 euro, di cui 5.000 dal Sand Nativity di Jesolo! Non ho davvero più parole per il vostro continuo appoggio incondizionato, posso solamente dirvi che ve ne sono infinitamente grato.
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
mercoledì 1 luglio 2020
lunedì 29 giugno 2020
Una dura e triste realtà
Ieri mattina ho avuto un piccolo
incidente cercando di sistemare la lavatrice industriale: mi ero
ferito ed il taglio era profondo, non usciva molto sangue e per
fortuna muscoli e nervi non sembravano lesionati. Per prima cosa ho
ringraziato ancora una volta la mia buona stella ma subito sono stato
assalito dai dubbi: e adesso? Andare in ospedale o in una clinica
privata era un problema, consapevole del fatto che il sistema
sanitario pubblico e privato era al collasso per il forte aumento dei
casi di coronavirus ed in più recarsi proprio lì significava
aumentare di molto le possibilità di contagio, ma allo stesso tempo sapevo di aver assoluto bisogno di assistenza medica.
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
venerdì 19 giugno 2020
A mali estremi...
Negli ultimi tempi i ragazzi si fanno
notare per un comportamento un po' troppo sopra le righe e questo mi
crea più di un grattacapo: capricci e litigi sono all'ordine del
giorno, non hanno proprio voglia di svolgere le faccende loro
assegnate ed a volte rispondono male. Cerco di capirli perchè
risentono anche loro della situazione che stiamo vivendo, già
vedevano poco i loro familiari (una volta al mese se va bene) ma ora
questo contatto non è possibile e pesa il fatto di non andare a
scuola, che dava loro la possibilità di avere un contatto con
l'esterno per cui restano rinchiusi 24 ore al giorno tra le mura del
centro. Da un lato la cosa è positiva visto che le probabilità di
un contagio sono ridotte al lumicino ma dall'altro ciò produce in
loro stanchezza, frustrazione, inquietudine che li rende ancora più
vulnerabili e fragili di quanto lo siano già per quanto hanno dovuto
vivere in passato.
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Iscriviti a:
Post (Atom)