Non me ne sono dimenticato, anzi mi
scuso per il ritardo: le nuove tre stanze da letto ed il bagno sono
state realizzate da tempo e sono abitate ormai da circa 6 mesi ma non
ho mai presentato un resoconto per informare quanto mi è costato trasformare in realtà quest'ultimo progetto, complici i ritmi particolarmente frenetici di questo periodo che non mi sono amici ed il fatto che dovevo controllare con cura alcuni dettagli. Per me rappresenta un piacere farvi sapere quanto speso complessivamente perchè il vostro affetto ed interesse per questi fanciulli vale davvero molto per me: è inutile negare che se mancasse non potrei fare nulla ed è per questo che cerco sempre di farne buon uso, evitando ogni piccolo spreco.
Vale le pena ricordare che ho cercato
di ridurre al minimo i costi sfruttando tutto quello che avevo già
in casa, costruendo ad esempio su una superficie già pavimentata, ma
stando sempre attento ai dettagli: non dico che tutto doveva essere
perfetto ma di certo non ci dovevano essere imperfezioni, come se
dovessi io andarci ad abitare e non le ragazze. Non mi stancherò mai di dire che
probabilmente si tratta dell'opera che sento più “mia”: mi ha spinto a dare tutto quello che avevo, mi ha
richiesto più energie rispetto alle altre ma è quella che mi ha dato
grandi soddisfazioni perchè per le giovani che ora ci
vivono rappresenta il primo passo verso l'indipendenza e l'inizio di
un cammino che le porterà pian piano a gestirsi da sole la loro vita.
Le vedo felici e questo mi basta, mi ricompensa ampiamente dei dubbi,
delle perplessità e delle difficoltà incontrate nel corso del
progetto.
Riporto di seguito una tabella che
riporta la cifra investita: per quanto riguarda il materiale ho
cercato di dettagliare il più possibile ed ho applicato un tasso di cambio per cui 1 euro equivale a 7.6 boliviani.
La bella notizia è che sono riuscito a
coprire l'intero importo con delle donazioni che mi sono giunte
proprio per questa finalità: quelle del Sand Nativity di Jesolo e
del gruppo missionario della Parrocchia San Giovanni Evangelista di
Mestre. Li ringrazio di cuore in quanto hanno creduto nuovamente in
me ed appoggiato questi ragazzi senza se e senza ma: posso
assicurare che in quei mattoni risulta ben evidente il loro amore verso i più
deboli. Sono consapevole che senza di loro tutto sarebbe rimasto
probabilmente sulla carta oppure avrei dovuto rinunciare a qualcosa
in più e tutta la mia riconoscenza va anche alla Provvidenza, che
ancora una volta ha avuto un ruolo fondamentale visto che li ha illuminati e spinti a non restare sordi alle mie richieste: posso solo essere
grato di contare su un appoggio così grande che sembra amare in modo
speciale questi fanciulli!
Har baje
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