Il 4 ottobre è stato un giorno importante per l'hogar: ricorreva
infatti il tredicesimo anniversario della fondazione. Per l'occasione
e su consiglio di Padre Ottavio, abbiamo voluto festeggiare invitando
altri 4 hogares ed i giovani che avevano vissuto qualche anno nella
nostra struttura.
Per motivi di spazio abbiamo dovuto limitare il numero dei ragazzi
di ogni casa di accoglienza (20 più 5 educatori) ed abbiamo deciso
di organizzare il tutto per domenica 6 ottobre.
Ciascuno del personale, me compreso, aveva dei compiti precisi e
faceva parte di un piccolo gruppo che si occupava di un'aspetto
particolare dell'organizzazione: a me, Franco e Marco (due educatori)
ci toccava preoccuparci dei posti a sedere. Non è stata una cosa
semplice! Ho dovuto fare un inventario di sedie e panche a
disposizione e prendere nota di dove erano state prese per poi
rimettere tutto com'era: siccome la festa si svolgeva in due luoghi
differenti, dovevamo prevedere circa 600 posti!
L'ultima settimana è stata frenetica: dovevamo potare gli alberi
all'ingresso, tagliare il prato, dipingere i pali, sistemare la zona
destinata al parcheggio, comprare quanto avevamo bisogno per la buona
riuscita dell'evento non dimenticando di tralasciare la faccende
quotidiane che la vita dell'hogar implica e non sono mancati gli
imprevisti!
Il sabato sembrava che il tempo volasse: dalle 6 ero con don
Claudio a tagliare i rami secchi delle palme per poi passare a potare
gli alberi della scuola, che fa parte della struttura dell'hogar e
che sarebbe stata il luogo della festa. Qui nasce un problema: il
cancello che doveva fungere da ingresso era chiuso da un lucchetto ma
non trovevamo la chiave per cui ho dovuto segarlo al fine di aprirlo.
Il pomeriggio sono andato a prendere il pane e tornato mi sono
occupato di sistemare con gli altri due incaricati di mettere in
ordine le sedie e le panche per la zona della Messa e per quella dove
si sarebbero svolte le danze e lo spettacolo dei pagliacci. Il resto
del personale invece si preoccupava di pulire ed adornare l'hogar e
di preparare dolci e le empanadas di formaggio per il giorno dopo.
Alla sera il marito di Liliana ha offerto un churrasco cucinato da
lui: veramente ottimo ed i bambini hanno mangiato di gusto ed erano
strafelici della sorpresa.
La domenica comincia con una brutta sorpresa: la notte aveva
piovigginato e aveva bagnato i posti a sedere (avevamo organizzato
tutto all'aperto perchè non avevamo una struttura coperta che
potesse accogliere tutti). Dopo averli asciugati ecco che arriva un
temporale... Fortunatamente, quando mancava poco meno di tre quarti
d'ora all'arrivo degli invitati, smette di piovere e facciamo le
corse per preparare la Santa Messa. All'arrivo degli invitati era
tutto ben sistemato.
Nel ricevere gli ospiti, si vedeva che i bambini non stavano più
nella pelle per partecipare alla festa, così come i nostri, e vedere
tra gli educatori anche dei volontati europei, di cui un'italiana, mi
ha fatto davvero piacere. La giornata è andata via veloce anche se
tra una cosa o l'altra ero sempre in movimento: nell'aria si
respirava la voglia di far festa insieme e di condividere, di giocare
e di divertirsi.
Uno dei momenti più belli per me è stato quando due dei più
piccoli, durante la Messa, mi hanno chiamato e fatto cenno di sedermi
tra loro: una volta che ho esaudito la loro richiesta, mi hanno
sorriso e stretto forte forte il braccio. Non sono mancati gli attimi
in cui a turno quasi tutti mi sono venuti a cercare per stare un po'
con me ma questo mi ha colpito maggiormente.
Terminata la festa, abbiamo provveduto a pulire e mettere in
ordine: è stata una faticata ma in questi giorni ho apprezzato il
gioco di squadra, imprescindibile per la buona riuscita dell'evento,
in cui tutti hanno dato il meglio. Non sono mancati i momenti in cui
si chiaccherava e si scherzava e ciò mi dava l'impressione di essere
in una grande famiglia.
La festa devo dire che è andata proprio bene: i bambini erano
contentissimi e questo era il nostro obiettivo principale, anche se
per raggiungerlo abbiamo dovuto dare il massimo.
Buon anniversario Hogar Santa Maria de Los Angeles!
Har baje
Nessun commento:
Posta un commento