E' stata una giornata intensa, di quelle piene di cose belle ma anche di brutte: quest'ultime le metto da parte, non vale la pena darle troppo importanza altrimenti rischierei di non apprezzare i regali inattesi che hanno contraddistinto le mie ultime 24 ore.
Sarebbe stato il mio giorno libero ma ho preferito passarlo coi ragazzi, preparando quello che più apprezzano quando bazzico per la cucina: la pizza! Avevo la bellezza della scelta su chi mi avrebbe aiutato visto che in molti si sono offerti volontari: alla fine ho optate per tre ragazze con le quali ultimamente ho avuto dei problemi e sapevo bene che questa era una ghiotta occasione per recuperare il rapporto. Così è stato perchè nonostante la preparazione di quella che sarebbe stata la cena sia stata un po' lunga non ci siamo di certo annoiati, anzi abbiamo riso ed avuto l'occasione di ricordare episodi passati o di raccontare qualcosa di noi che gli altri non conoscevano. Sono stati momenti importanti non solo per me visto che una di loro, mentre ero seduto su una delle banchine poste fuori dal refettorio godendomi il giusto riposo, mi sorprende dicendomi che è stato bello per lei aiutarmi a preparare le pizza e si è pure divertita: mi ha lasciato veramente senza parole! In quel momento queste sue parole valevano molto di più della trepidazione dei fanciulli per ciò che stavo cucinando per loro, dei loro grazie e grida di gioia nel vedere cosa si trovavano nel piatto, l'assordante silenzio mentre stavano mangiando e il leccarsi le dita per assaporare fino in fondo quanto ero riuscito a fare per loro assieme alle mie tre aiutanti: mi raccontavano che avevo fatto passare una bella giornata, ben diversa rispetto alla solita quotidianità, a qualcuno e per me questo vale oro colato ed è incalcolabile la soddisfazione che mi hanno lasciato dentro!
C'è un altro episodio che questo martedì mi lascia ed ha come protagonisti i cuccioli di una delle nostre cagne, che ormai camminano dappertutto ed attirano le attenzioni di tutti: mentre cuocevo le pizze nel forno a legna mi hanno chiesto se potevano vederli e giocarci. Non potevo certo negarlo e mi ha riempito di tenerezza il cuore vedendo come tenevano in braccio i cagnolini e li coccolavano... Ho l'impressione di trovarmi davanti ad un piccolo miracolo perchè nonostante tutte le cose brutte che si portano dietro le bambine che mi trovo davanti sono capaci ancora di dare affetto e vedo i loro volti sereni, felici e brillare di una luce che ho potuto vedere soltanto in pochissime occasioni. Mi sembra una manna dal cielo essere testimone di quanto stava accadendo: non posso che ringraziare per quest'ennesimo piccolo regalo in grado di scaldarmi il cuore e che mi spinge a continuare a credere in un futuro migliore per questi ragazzi.
Har baje
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