I tre mesi appena trascorsi sono stati ricchi di spese, in
particolare maggio, ma non sono mancate le sorprese in positivo, segno che la
Provvidenza non si dimentica di noi e ci dà sempre una mano.
Alla voce entrate si registrano 1430 euro, grazie anche ad
iniziative ed a donazione del tutto inaspettate.
Come accennato sono le uscite ad avermi creato qualche
grattacapo, specialmente per quanto riguarda i pezzi di ricambio per le condutture dell’acqua ed i
rubinetti: poiché le guarnizioni in plastica si usurano rapidamente per il
calcare dell’acqua e molte valvole si stavano rompendo perché ormai vecchie ho
deciso di acquistarne un bel stock per non avere problemi nel breve periodo. La
cifra investita è stata di 285 euro, a cui si aggiungono altri 20 per comprare altri
prodotti necessari per i bagni e per la loro manutenzione.
Le lampadine sono state un'altra voce consistente di spesa:
circa 70 euro sono stati usati per prenderne 36 a basso consumo e una dozzina a
led mentre altri 35 sono stati necessari per comprare 6 neon. Per cambiare
degli interruttori e delle prese di corrente che si erano guastati ho speso 25
euro.
Per il mantenimento ordinario della struttura sono stati
impiegati 85 euro mentre il reparto macchine (tagliaerba ed auto) ne hanno
richiesto 45 per l’olio che richiedono per funzionare.
Per completare di pitturare gli infissi che ancora ci
mancano è stato acquistato quanto necessario per 175 euro.
Abbiamo pensato di comprare una scala per raggiungere i
tetti e tagliare i rami più alti: l’investimento è stato di 120 euro.
Per facilitare il trasporto di oggetti pesanti si è
provveduto a prendere un carrello per 90 euro: soldi spesi bene perché ci ha
alleggerito il lavoro.
Liliana, riorganizzando il magazzino dei vestiti per le
donazioni ricevute nell’ultimo periodo, si è accorta che mancavano scaffali per
mettere tutto in ordine: si è proceduto quindi a comprarne tre per 320 euro.
Ho pensato di dare una mano nell’acquisto di alcuni
medicinali necessari ai ragazzi, visto che non erano a buon mercato: per la
loro salute ho investito 40 euro.
Per vaccinare i cani da guardia ho speso 50 euro.
Per terminare le pratiche per il mio permesso di soggiorno e
per la patente ho dovuto versare 250 euro, con la certezza di essere in regola
per i prossimi 5 anni.
L’inchiostro della stampante che uso ha richiesto 37 euro
mentre un piccolo intervento tecnico sulla stessa 3 euro ma non ha prodotto gli
effetti desiderati: si è guastata una parte che dicono costi come acquistare
una nuova periferica per cui sarà necessariamente uno dei prossimi acquisti da
fare, nel frattempo continuo ad utilizzare quanto ho a disposizione finchè non
si rompi definitivamente.
Non sono mancati gli imprevisti: il forno dove cuciniamo il
pane presentava delle fughe di gas e la parte inferiore si era ossidata e si
stava rompendo per cui abbiamo dovuto portarlo a ripararlo, sborsando 100 euro.
20 euro sono andati per sostituire dei vetri rotti da qualche pallonata mentre
per sostituire l’antenna della televisione ce ne sono voluti 8.
Har baje
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